Guida al root su Nexus 4, 7 e 10

Google ha recentemente lanciato la nuova gamma di dispositivi Nexus, il Nexus 4, 7 e 10 al cui interno è possibile trovare il nuovo aggiornamento del sistema operativo Android, la versione 4.3 di Jelly Bean. Questi dispositivi sono dotati di potenti processori con il quale è possibile competere seriamente con gli altri dispositivi presenti sul mercato, al pari del Samsung Galaxy S4 o dell’HTC One.

Se possedendo uno di questi device, volete utilizzarli al massimo delle loro capacità, dovrete necessariamente ricorrere al root, in modo da rimuovere le limitazioni imposte dal produttore e sfruttate al massimo il Nexus che avete fra le mani. Una cosa positiva dei Nexus è che sono molto facili da “rootare”. Infatti per farlo è necessario sbloccare il bootloader (nei prossimi articoli vedremo dettagliatamente come fare), dopo flashare una recovery personalizzata e da qui flashare il pacchetto SuperSU.

Ovviamente il pacchetto SuperSU in uso deve essere compatibile con l’attuale versione del sistema operativo presente sul telefono. Questa guida utilizza il più recente pacchetto SuperSU 1.50 di Chainfire che è compatibile con Android 4.3. Magari di primo acchito sembrerà complicato, ma vi assicuriamo che non lo è per niente.

Per procedere ovviamente dovremo avere uno tra i tre dispositivi Nexus, 4, 7 o 10, poi la custom recovery ClockworkMod o CWM, che dovremo installare solo dopo aver sbloccato il bootloader e infine avere il pacchetto SuperSU 1.50 by Chainfire, che contiene il vero e proprio programma che installerà il root sul nostro dispositivo Nexus.

Procedura per root su Nexus

1. Scaricare il file .zip SuperSU 1.50 e spostarlo sul proprio dispositivo Nexus.
2. Riavviare il dispositivo in modalità Recovery.
3. Effettuare un backup di sicurezza.
4. Installare il file SuperSU dalla recovery. Usando la ClockworkMod bisogna selezionare ‘install zip from sdcard’ > ‘choose zip from sdcard’, scegliere il file e confermare, mentre su TWRP basta cliccare Install e scegliere il file zip.
5. Wipe cache e dalvik cache. In ClockworkMod l’opzione ‘wipe cache’ è visibile direttamente nel menu, mentre ‘dalvik cache’ si trova nelle opzioni advanced. In TWRP sarà proposta l’operazione di wipe cache e dalvik cache appena dopo aver flashato, quindi basta cliccare il pulsante apposito e confermare.
6. Riavviare il device scegliendo ‘reboot system now’ in ClockworkMod oppure scegliendo Reboot e poi System in TWRP.

Da notare che il riavvio del sistema operativo, potrebbe durare più a lungo del normale a causa della completa cancellazione della cache e del riavvio di tutte le applicazioni installate sul sistema. Dopo aver seguito questa guida il dispositivo Nexus dovrebbe essere “rootato”, con tanto di applicazione SuperSU installata. Come sempre solamente chi sa cosa sta facendo dovrebbe effettuare queste operazioni.

Come potrete notare dopo aver riavviato il dispositivo, sarà apparsa un icona tra le applicazioni installate, chiamata appunto SuperSU. Grazie a questa applicazione da adesso in poi avremo i permessi di Root con cui potremo installare svariate applicazioni, che normalmente non potremmo installare senza i privilegi di amministratore.

Ovviamente l’utilizzo di questo applicativo è consigliato solo agli esperti che sanno come utilizzare al meglio il dispositivo senza rovinarlo, in quanto da adesso in poi, tutto il sistema operativo sarà liberamente modificabile grazie a delle applicazioni esterne che se usate male, possono danneggiare in maniera irreparabile il proprio dispositivo Android.