Come sbloccare il bootloader sui dispositivi Nexus 4, 7 e 10

Guida passo passo allo sblocco del bootloader su Nexus 4, 7 e 10. Grazie allo sblocco del bootloader sarà possibile eseguire il root del device ed installare una custom ROM

Nell’articolo precedente abbiamo spiegato come effettuare il root sui dispositivi Nexus, è per spirito di completezza, abbiamo deciso di spiegare ai nostri utenti come effettuare lo sblocco del bootloader, fase essenziale del processo di root e del flash delle custom rom. Per prima cosa installiamo e configuriamo sul nostro Pc Android SDK:

  1. Scaricate SDK di Android da questo link.
  2. All’interno dell’archivio troverete la cartella dell’SDK. Estraete la cartella per comodità su C:\e, se già non lo è, rinominatela come sdk
  3. Cercate SDK Manager.exe e avviatelo.
  4. Vi si aprirà una finestra che vi chiederà quali pacchetti installare. Scegliete Android SDK Platform-tools

Per poter usare i pacchetti da installare, dovremo necessariamente settare la variabile del pacchetto path, per cui dovremo:

  • Cliccate col tasto destro su sull’icona Computer->Proprietà
  • Andate su Impostazioni di sistema avanzate -> Variabili d’ambiente
  • Nel riquadro sotto cercate la variabile Path e cliccate su Modifica

Alla fine del valore della variabile, dovremo aggiungere senza spazi la stringa:

C:\sdk\tools;C:\sdk\platform-tools

Installare i driver USB

I driver USB devono necessariamente essere installati se si possiedono dei dispositivi con Android pure stock, senza alcuna personalizzazione da parte delle compagnie come la Samsung con il suo TouchWiz, o HTC con il suo Sense. In questo caso, i dispositivi Nexus utilizzano una versione pura, per cui è necessario installare i driver.

Per fare ciò dovremo avviare l’SDK e installare il pacchetto Google USB drivers (dovrebbe essere sotto Extras). Nella cartella sdk verranno create 2 sottocartelle usb_dirverx86 e usb_driver64. Più avanti dovrete scegliere quella adatta all’architettura del vostro sistema.

Dallo smartphone dovremo abilitare la modalità Debug USB disponibile su Impostazioni / Applicazioni / Sviluppo, dopo di che dovremo connettere lo smartphone tramite cavo usb e sullo schermo del PC dovrebbe apparire una schermata Windows per l’ installazione dei driver. Selezionateli manualmente usando la cartella usb_driver (che si trova dentro la cartella sdk) per il vostro sistema.

Per vedere se è andato tutto bene andate su Gestione dispositivi di Windows e il vostro smartphone dovrebbe spuntare sotto la voce Interfaccia ADB. Dopo aver fatto tutti questi passaggi, possiamo finalmente sbloccare il bootloader. Ovviamente dobbiamo sapere cosa stiamo facendo, in quanto c’è il rischio di danneggiare il dispositivo, per cui non ci assumiamo nessuna responsabilità inerenti alle vostre azioni. Dovremo staccare lo smartphone dal PC ed eseguire le seguenti operazioni:

    1. Spegnete il vostro smartphone e avviatelo in modalità bootloader:
      • Nexus 4, premete e tenete premuto Volume-Giù e il tasto d’accensione.
      • Nexus 7, premete e tenete premuto Volume-Giù e il tasto d’accensione.
      • Nexus 10,premete e tenete premuto Volume-Su, Volume-Giù e il tasto d’accensione.
    2. Attaccate lo smartphone al PC tramite USB.
    3. Aprite il prompt dei comandi e digitate il comando:
fastboot oem unlock
  1. Sul device vi apparirà una schermata con delle istruzioni. Una volta lette confermate premendo Volume-Su seguito dal tasto accensione.

Da questo momento in poi, se tutto è andato correttamente, avremo il bootloader sbloccato grazie al quale potremo ottenere i permessi di root e volendo potremo anche  installare una custom rom, cioè un sistema operativo modificato, che solitamente migliora le prestazioni originali del dispositivo e aggiunge caratteristiche innovative.

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