Aggiornare manualmente Android su Nexus 4, 7 e 10

Come aggiornare manualmente il Nexus 4, 7 e 10 ad Android 4.2.2. Spieghiamo tre diversi procedimenti per avere il proprio device sempre aggiornato

L’ultimo versione di Android, Jelly Bean 4.2.2, è attualmente disponibile per tutti i dispositivi Nexus e sta ricevendo recensioni positive. Alcuni utenti però stanno avendo qualche difficoltà a trovare l’aggiornamento OTA e infatti sono in molti ad averci scritto facendoci sapere che non riuscivano ad installare l’ aggiornamento. Questa breve guida avrà lo scopo di guidare i proprietari dei Nexus con Root, ad installare Android 4.2.2 in modo rapido e sicuro senza dover necessariamente ripristinare il dispositivo.

La cosa principale che non permette a molti utenti con Root di aggiornare via over the air (OTA) il proprio dispositivo è la Custom recovery. In passato l’aggiornamento OTA controllava la recovery del dispositivo, che dopo essere stato reflashato veniva riportato alle impostazioni di fabbrica prima del riavvio, cosa che purtroppo non avviene più con le nuove versioni di Android.

Nota: tutto viene svolto partendo dal presupposto che sul proprio dispositivo sia installata una versione originale di Android e non una ROM personalizzata. In caso abbiate una ROM personalizzata, dovrete trovare una versione aggiornata di tale ROM per poter installare Android 4.2.2 sul vostro dispositivo.

Metodo 1: facile

La prima cosa che gli utenti con Root dovrebbero provare è andare su Impostazioni > Applicazioni e da qui trovare il Google Services Framework e tappare sul pulsante “Cancella dati” e confermare cliccando su “OK”. Da lì dovrete utilizzare il pulsante Indietro per arrivare alla schermata principale delle impostazioni.  Dovremo scorrere fino in fondo e toccare “Info” sul telefono e quindi su “Aggiorna software”.

Apparirà il pulsante “Controlla aggiornamenti” che se premuto dovrebbe notificarci la nuova versione di Android, dopo aver confermato l’ok, dovrebbe cominciare il download di Android 4.2.2, che verrà installato senza problemi. La maggior parte degli utenti Root sa già che l’aggiornamento del dispositivo eliminerà il Root del telefono. Ci sono però alcuni modi per aggirare questo ostacolo e mantenere intatto il Root del dispositivo.

La Recovery Clockwork Mod può non solo proteggere se stessa dall’essere sovrascritta ma consente anche di mantenere il Root, preservandolo dalla nuova versione di Android, anche se molti preferiscono usare OTA Rootkeeper di Voodoo Project. Fino a quando l’aggiornamento non formatta o sovrascrive la partizione /system, OTA RootKeeper permetterà di mantenere il Root sul dispositivo.

Metodo 2: leggermente più difficile

Se non è possibile ottenere l’aggiornamento via etere, la soluzione migliore è quella di flashare l’aggiornamento direttamente dalla vostra recovery. Per fare ciò dovremo scaricare l’ aggiornamento da internet sul nostro computer, spostare l’aggiornamento dentro il nostro dispositivo, quindi avviare il dispositivo in modalità recovery e infine avviare l’installazione. Il primo passo ovviamente è trovare l’aggiornamento 4.2.2 di Android. È possibile scaricare l’aggiornamento per il Nexus 7, Nexus 4 e Nexus 10 cercando online i file da installare.

Come già detto, dovremo scaricare l’ aggiornamento adatto al nostro dispositivo sul computer, dopo dovremo trasferire il file sulla scheda di memoria e riavviare in modalità recovery. In caso non abbiate mai avviato il vostro dispositivo in modalità recovery, il processo è semplice: dovremo accendere il terminale normalmente ma prima che sul dispositivo appaia il logo del Nexus, dovremo premere anche il tasto giù del bilanciere del volume. Dovrete essere abbastanza veloci, in caso il dispositivo si riavvi normalmente, dovremo spegnere e ripetere l’operazione con maggiore velocità.

Appena apparirà la modalità recovery, vedremo una grande schermata, in cui potremo anche riconoscere la simpatica mascotte di Android, il robottino Andy. Da qui è possibile utilizzare i tasti volume su e volume giù per scegliere tra le diverse opzioni di avvio. Con le frecce dovremo scendere fino all’opzione “modalità di recupero”, quindi dovremo premere il pulsante di accensione per confermare la scelta.

Dopo dovremo andare sull’opzione “Install Zip From SD Card” e confermare nuovamente con il tasto di accensione. Da qui selezioniamo l’ aggiornamento che avremo precedentemente copiato sulla scheda SD e confermiamo di nuovo. Finita l’installazione il dispositivo verrà riavviato in automatico. L’aggiornamento finirà di installarsi e dopo apparirà la schermata del sistema operativo, che sarà quindi aggiornato alla versione di Andriod 4.2.2.

Metodo 3: un pò difficile, dovremo usare ADB

Per utilizzare questo metodo, dovremo installare necessariamente ADB (qui trovate come installare e scaricare ADB). Questo presuppone anche che il dispositivo che stiamo per aggiornare sia attualmente alla versione 4.2.1 di Android e non una precedente versione.

Come sempre il tutto viene fatto a proprio rischio e pericolo, in quanto questa non è un operazione ufficialmente riconosciuta da Google. Per cominciare dovremo collegare il nostro dispositivo al computer, tramite il cavo dati USB. Assicuratevi di avere già scaricato i file di aggiornamento alla versione Android 4.2.2 per il vostro dispositivo.

Una volta scaricato il file, spostarlo nella stessa cartella in cui si trova ADB. Utilizzando la procedura descritta sopra nel punto precedente, dovremo avviare la recovery. All’interno del menu della modalità di ripristino dovremmo trovare l’opzione “sideload” o “apply updating from ADB”. A questo punto è necessario aprire una finestra della riga di comando del computer per eseguire i comandi ADB.  Potrebbe dover essere necessario cambiare la directory nella cartella di ADB. Questi sono i comandi che dovremo impartire a seconda del dispositivo in nostro possesso:

Nexus 4: adb sideload de8b8d101614.signed-Occam-JDQ39-da-JOP40D.de8b8d10.zip
Nexus 7: adb sideload 6ece895ecb23.signed-Nakasi-JDQ39-da-JOP40D.6ece895e.zip
Nexus 10: adb sideload eaef14432ff5.signed-Mantaray-JDQ39-da-JOP40D.eaef1443.zip

Dopo aver eseguito questi comandi, dovrebbe apparire una barra di avanzamento che mostra l’avanzamento dell’aggiornamento sul dispositivo. Dopo aver raggiunto il 100%, l’aggiornamento verrà installato sul nostro dispositivo. Dopo che la nuova versione di Android verrà installata è possibile riavviare il dispositivo dal menu di recupero.  A riavvio completato, verrà eseguito il processo di installazione finale e dopodiché dovrebbe apparire la schermata di blocco. Una volta completato l’aggiornamento, potremo goderci la nuova versione di Android 4.2.2 Jelly Bean.

Ci sono alcuni dispositivi Nexus 10 che riscontrano dei problemi durante il processo di aggiornamento ad Android 4.2.2. Per risolvere il problema è necessario eseguire il comando e2fsck sul dispositivo, ma è necessario farlo tramite ADB dal proprio computer. Per fare ciò dovremo seguire tutte le indicazioni sopra riportate, ma invece di eseguire i comandi in questione, dovremo scrivere questo:

adb shell "e2fsck-y / dev/block/platform/dw_mmc.0/by-name/system"

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