Guida a Game Maker, potente tool per lo sviluppo di Videogames

Game Maker è un potente tool di sviluppo che ti permette di creare videogiochi attraverso un'interfaccia grafica drag and drop abbastanza semplice da utilizzare e sicuramente più facile da apprendere rispetto a un linguaggio di programmazione.

Game Maker è un potente tool di sviluppo che ti permette di creare videogiochi attraverso un’interfaccia grafica drag and drop abbastanza semplice da utilizzare e sicuramente più facile da apprendere rispetto a un linguaggio di programmazione. Creato dal professor Mark Overmars (professore alla facoltà di informatica dell’Università di Utrecht), contiene diverse immagini e suoni liberamente utilizzabili, grazie ai quali puoi immediatamente iniziare a sviluppare giochi, senza doverti preoccupare anche di questi aspetti.

Game Maker è uno strumento universale, adatto a creare qualunque genere di videogioco bidimensionale e non. Funziona su un principio non troppo distante dalla programmazione ad oggetti: ogni elemento che compone un videogioco, come i personaggi, le immagini di sfondo e persino specifiche azioni, è considerato come un oggetto, con proprietà che ne determinano il comportamento quando si verifica un evento, ad esempio la pressione di un tasto da parte del giocatore.

Per i più esperti Game Maker mette a disposizione un potente sistema di scripting che usa un linguaggio proprietario (GML, unione di diversi tipi di sintassi quali Delphi, Pascal, C e C++), versatile come un vero e proprio linguaggio di programmazione, ma ovviamente molto più complesso da utilizzare a che permette di creare anche videogames in 3D simulato.

Alcune opzioni grafiche utili per la grafica tridimensionale sono attive però solo nella versione Pro, che permette di creare davvero di tutto: molti dei giochi in circolazione ora, anche su Android, sono stati sviluppati proprio con questa versione di Game Maker.

È possibile estendere le funzioni del programma, utilizzando i file Dynamic-link library (DLL). Questi file possono essere compilati in C++, Delphi, Pascal, ASM o altri linguaggi di programmazione. Game Maker è disponibile in versione base gratuita, mentre la PRO è a pagamento.

Guida all’uso

Game Maker è costituito dal menù classico superiore e da una barra a sinistra. Quest’ultima è formata dai seguenti elementi che è possibile aggiungere dalla barra superiore oppure cliccando col tasto destro e selezionando create:

  • Sprites: sono le immagini che prendono le istanze nel corso del gioco
  • Sounds: sono i suoni che possiamo aggiungere e che possiamo usarli come sottofondo nel gioco, oppure nel corso di varie azioni.
  • Backgrounds: sono gli sfondi che possiamo aggiungere nelle “Room”, cioè nei livelli.
  • Paths: servono a descrivere un percorso tramite coordinate x e y.
  • Scripts: appartengono ad un livello più avanzato nell’uso di Game Maker ma sono stringhe di codice che possiamo usare nel nostro gioco per compiere particolari azioni.
  • Fonts : sono lo stile dei caratteri che possiamo usare per disegnare nelle “Room” le parole che vogliamo inserire per indicare informazioni del gioco.
  • Time Lines: sono linee di tempo.
  • Objects: sono la vera parte importante del programma perchè servono per aggiungere le nostre istanze e per settarle, relativamente a quello che vogliamo che facciano, che formeranno la vera parte importante del gioco.
  • Rooms: sono i livelli del gioco e aggiungendo una room la possiamo modificare secondo le nostre esigenze nel gioco.

A sinistra sotto Rooms troviamo inoltre:

  • Game Information: serve per aggiungere informazioni relative al gioco come il suo scopo, i tasti, etc… Questa schermata la si può vedere cliccando F1 quando il gioco è in esecuzione.
  • Global Game Setting: serve per settare alcune impostazioni di gioco, come la risoluzione dello schermo, alcuni aspetti grafici, cambiare icona al nostro gioco con una creata da noi, ecc…
  • Extension Packages: è accessibile solo dalla versione registrata su internet, comunque la sua funzione è di aggiungere altri effetti di transizione tra i vari livelli ma non ha una funzione rilevante per creare dei giochi.

Events e le loro Funzioni

La vera parte importante e più complicata di Game Maker è quando aggiungiamo un object perchè da lì si possono programmare tutti quelle entità che interagiscono con il gioco. Una volta aggiunto un object ci troviamo di fronte una schermata che sembra divisa in quattro colonne: la prima riguarda il nome, la seconda gli events, la terza le azioni e la quarta è formata da tanti pulsanti che ci permettono di scegliere le varie azioni per ogni evento.

Per ogni evento aggiunto a sua volta vengono aggiunti ad esso varie azioni che troviamo nella colonna più a destra, cioè azioni di movimento, di distruzione, di punteggio e così via. In questa pagina ci occuperemo degli Events, cioè della seconda colonna; nella seconda colonna troviamo i seguenti pulsanti:

  • Add Event, serve per aggiungere un evento
  • Remove, serve per rimuovere un evento selezionato
  • Change, serve a cambiare un evento con un altro che sceglieremo mantenendo sempre le stesse azioni

Detto questo cliccando “Add Event” ci troviamo davanti una piccola schermata dove troviamo questi eventi:

  • Create: è un evento piuttosto generale dove vengono messe quelle azioni che per esempio l’istanza deve svolgere all’inizio del gioco (come settare gli score) o in tutto il tempo (come settare la friction).
  • Destroy: (letteralmente distruggere) serve per aggiungere delle azioni che si eseguiranno quando un’ istanza viene distrutta.
  • Alarm: serve per settare degli allarmi di scadenza (ce ne sono 12 a disposizione, da 0 a 11), in poche parole quando un allarme che avevamo stabilito nelle azioni scade, nel corrispettivo alarm aggiungiamo le azioni che ci interessano, cioè che vengano eseguite.
  • Step: si divide a sua volta in: Step, Begin Step e End Step; l’evento più usato dei 3 è “Step” dove vengono inserite tutte quelle azioni che vogliamo vengano eseguite di continuo nel corso del gioco.
  • Collision: letteralmente evento di “collisione”, cioè quando l’oggetto da noi selezionato entra in collisione con un’altra istanza prestabilita e noi possiamo inserire delle azioni che vogliamo che si svolgano quando appunto c’è questa collisione.
  • Keyboard: è l’evento collegato alla tastiera e ha la funzione che quando premiamo un tasto venga eseguita una serie di azioni per tutto il tempo che quel tasto viene premuto, cioè le azioni vengono eseguite di continuo finché il tasto non viene rilasciato e di solito sono azioni di movimento (alto, basso, destra e sinistra).
  • Mouse: è l’evento collegato al mouse e ha la funzione che quando premiamo un tasto del mouse (destro, sinistro, ecc) venga eseguita una serie di azioni.
  • Other: letteralmente “altro”, è un evento che a sua volta incorpora varie funzioni che si possono vedere cliccandogli sopra col mouse (esempio: “Outside Room”, “No More Lives”, ecc…).
  • Draw: è l’evento di disegno, cioè ci permette attraverso le azione del gruppo “Drawing” di disegnare nel gioco delle parola, alcune forme di rettangoli, ecc; è importante ricordare che quando quest’evento viene aggiunto ad un’istanza questa nel gioco non verrà visualizzata.
  • Key Press: è molto simile all’evento “Keyboard” (6), l’unica differenza sta che il primo vale soltanto quando un tasto viene premuto una sola volta e quindi esegue le azioni ogni volta che viene premuto.
  • Key Release: è molto simile sia all’evento “Key Press” (10) e sia all’evento “Keyboard” (6), l’unica differenza sta che il “Key Release” esegue le azioni ogni volta che il tasto viene premuto e poi rilasciato.
  • Cancel: è un evento ma serve soltanto per uscire dalla piccola schermata degli events.

Il primo gioco con Game Maker, “Kill the monster”

Una volta installato e aperto game maker assicuratevi che sia in “Advanced Mode”. Per far questo andate su File>Advanced Mode e se non c’è la spunta fate un click su Advanced Mode. Fatto questo cominciamo a descrivere come creare il primo gioco. Per capire subito come funziona Game Maker, è preferibile cominciare creando un gioco molto semplice che chiameremo “Kill the monster” così per capire i suoi ingranaggi.

Consiste nel cliccare sul mostro per farlo scomparire e poi riapparire nello schermo, aumentando ogni volta di “1” il valore del punteggio. Grazie a Game Maker creare un gioco del genere è facilissimo, serve soltanto seguire questa guida passo passo.

1° Fase

Innanzi tutto bisogna aggiungere gli sprite (cioè le immagini che assumono le istanze del nostro gioco) che possiamo trovare sotto questa guida. Gli sprite che ci serviranno saranno uno per il mostro, uno sprite per il muro e basta! Scelti gli sprite bisogna aggiungerli in Game Maker o dalla barra di sopra cliccando sull’immagine di pac man, oppure dalla colonna di sinistra cliccando su sprite con il tasto destro e selezionando “Add Sprite”.

Una volta cliccato su pac man ci comparirà una schermata che ci dirà di inserire un nome per il nostro sprite, ad esempio noi scriveremo “mostro”, poi clicchiamo su load sprite e carichiamo il file immagine del mostro. Stessa cosa facciamo con il muro e clicchiamo “Ok”.

2° Fase

Inseriti gli sprite, clicchiamo sulla barra in alto la pallina blu, cioè “Add Object” e ci comparirà una schermata. A questo punto diamo un nome all’object (esempio: mostro) e subito sotto al nome c’è scritto sprite, clicchiamo nel pulsante a destra di “no sprite” e dall’elenco selezioniamo lo sprite mostro che avevamo caricato poc’anzi. Stessa cosa facciamo con il muro ma nella schermata dell’oggetto dobbiamo spuntare la casella “Solid”.

3° Fase

A questo punto dobbiamo settare l’object mostro. Clicchiamo con doppio click dalla colonna di sinistra nel gruppo “Objects” “Mostro”. Si riaprirà la schermata di prima formata a centro da una colonna, gli “Events” e a sinistra le “Actions”. Clicchiamo “Add Event” nella colonna centrale e si aprirà una piccola schermata, da dove cliccheremo l’evento “Create”.

Più a destra troviamo una colonna che corrisponde alle azioni che compirà la nostra istanza. A noi serve che il mostro per tutto il tempo vada qua e là, allora dalla colonna a destra clicchiamo e trasciniamo nella colonna delle azioni l’icona “Move Fixed” (Move Fixed si può leggere tenendo il cursore del mouse sulle varie icone per qualche secondo).

Una volta fatto questo si aprirà una schermata e selezioneremo le seguenti frecce: in alto a destra, in basso a destra, in alto a sinistra e in basso a sinistra e sotto dove c’è scritto speed, accanto scriveremo la velocità dell’oggetto, a noi va bene “8” e poi clicchiamo su “Ok”.

Dalla schermata dell’oggetto clicchiamo di nuovo su “Add Event” e clicchiamo su “Collision”>”Muro”. A questo punto trasciniamo nelle azioni “Bounce” nel gruppo “Jump” e clicchiamo su “Ok”. Ora clicchiamo di nuovo “Add Event” dove c’è scritto mouse; si aprirà una serie di eventi e noi selezioneremo “Left Button”.

Nella colonna di destra clicchiamo su “Main 1″ e trasciniamo l’azione “Jump to Random” e clicchiamo su “Ok”. Poi clicchiamo su “Score” sempre nella parte più a destra e nel gruppo “Score” trasciniamo la prima casella “Set Score”. Si aprirà una schermata e noi scriveremo accanto a “new score” il valore “1”, spuntiamo la casella “Relative” e clicchiamo su “Ok” e poi di nuovo “Ok” nella schermata generale dell’oggetto. Così facendo abbiamo settato il mostro per cosa deve fare.

4° Fase

Ultima cosa che resta da fare e cliccare dal menù di sopra Resources> Create Room. Da qui completeremo la schermata che sarà il nostro livello. Dalla “Room” in basso a sinistra scegliamo il muro cliccando sul pulsante che aprirà il menù a tendina e cominceremo a cliccare lateralmente nella “Room” il muro contornando la room. Poi per finire in basso a sinistra selezioniamo il mostro e lo mettiamo in un punto centrale della “Room” e chiudiamo la room dal pulsante in alto a sinistra (una “v” verde”).

5° Fase

Il gioco è finito per vedere come va clicchiamo nella barra il alto il pulsante play “Run The Game” e possiamo finalmente giocare al nostro gioco “Kill the Monster”. Potete salvarlo come file eseguibile *.exe per poterlo provare quando volete senza aprire game maker; per fa ciò andate su File> Create Executable> scegliete dove salvarlo> e poi salva.

Requisiti minimi di sistema per Game Maker 8

  • Windows 2000, Windows XP, Windows Vista, o Windows 7
  • DirectX 8 o successive
  • Scheda video compatibile con le DirectX 8 e con almeno 32 MB di Ram
  • Processore di classe Pentium o successivo
  • Scheda audio compatibile con DirectX 8
  • 128 MB di memoria RAM
  • Risoluzione dello schermo 800×600 (o maggiore) con colori a 16 o 32 bit

Fonti | softonic.ithackerpc.forumcommunity.net

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